Il 22 febbraio scorso è stato finalmente approvato il piano triennale della Cultura 2022-2024.
SLC CGIL auspica che questo importante passo riporti il settore Cultura al centro della discussione, riconoscendone finalmente l’importanza a livello sociale ed economico.
Esortiamo la Regione a provvedere quanto prima al varo del piano annuale, in modo da poter procedere alla programmazione delle attività e dei bandi di cui il Settore ha estrema necessità per un’effettiva ripresa.
Il programma triennale arriva a bilancio regionale approvato: sono stati fortunatamente scongiurati i tagli annunciati, riportando il budget destinato alla Cultura ai 17 milioni del 2020 (nel 2017 erano 32). E’ essenziale che l’assegnazione di tali fondi avvenga con criteri di trasparenza, privilegiando la qualità e la legalità del lavoro e premiando le collaborazioni tra i destinatari dei fondi FUS e la miriade di realtà che non godono di finanziamenti.
Ci auguriamo che il dialogo con la Regione prosegua e si intensifichi e che le risorse vengano potenziate, per far crescere l’offerta culturale nella nostra regione, soprattutto a livello qualitativo.
Slc Cgil Veneto
